Le caratteristiche architettoniche e morfologiche fanno di questo giardino uno spazio murato e occulto, nel quale il visitatore, entrando quasi in punta di piedi attraverso lo stretto andito di accesso, si trova avvolto e vinto dal lussureggiante mondo vegetale nascosto all’interno. Difatti la presenza di una “chiusa” perimetrale, la dimensione che ricorda la resede di una antica torre, invitano alla visita seguendo un percorso forzoso e reversibile dalla casa verso l’esterno, lungo scivoli e gradini di raccordo, per un giardino sviluppato su due terrazze contigue. E’una forma di giardino che rielabora l’orto di campagna, dove le coltivazioni agresti sono surrogate dall’uso di vasetteria in cotto, e il centenario pergolato in glicine, come la tradizionale spalliera di limoni, sono accompagnati dalle fioriture di stagione, selezionate appositamente per creare un ritmo nel tempo e nello spazio. Così, in un luogo dove ogni angolo verde è in armonia con quello vicino, le forme vegetali testimoniano il gesto e le cure amorose di chi vive nell’intimità del proprio spazio segreto, a cui il visitatore deve accedere con discrezione, meglio se in solitudine.
PIANTE PRESENTI:
• Citrus limon (Limone a spalliera)
• Citrus limon (Limone)
• Citrus sinensis (Arancio)
• Citrus reticulata (Mandarino)
• Ibrido arancio-mandarino (Mandarancio)
• Azalea japonica (Azalea)
• Calycanthus praecox (Calicanto d’Inverno)
• Chaenomelis japonica (Pesco giapponese)
• Punica granatum (Melograno)
• Wisteria chinensis (Glicine)